La suonoterapia è una delle tendenze di benessere più in voga in questo momento, che vanta innumerevoli benefici, dalla riduzione dell’ansia al miglioramento del sonno. Ecco perché dovresti conoscere questa pratica
In tutto il mondo, da Los Angeles a Londra, sempre più persone stanno sperimentando i benefici della suonoterapia. Dalle sessioni di bagno sonoro di gruppo, in cui un terapista utilizza strumenti antichi come campane tibetane, gong e bastoni della pioggia, alle playlist digitali che si dice siano in grado di calmare rapidamente un cervello stressato, gli appassionati di wellness sono sempre più convinti del fatto che non è solo quello che facciamo con il nostro corpo (come lo yoga), o il cibo con cui lo nutriamo (come i frullati verdi), ma anche cosa lo stimola ad avere un impatto sul nostro benessere. Non c’è da stupirsi: un numero crescente di ricerche afferma che la suonoterapia giova a tutto, dall’ansia, al sonno e e persino al dolore fisico. Oprah ha definito i bagni sonori “meravigliosi, calmanti, rilassanti”, mentre il gigante del suono Bose ha recentemente lanciato degli auricolari che si collegano a composizioni che promuovono il sonno tramite un’app.
“Che tu stia seguendo una sessione di suonoterapia dal vivo oppure in formato digitale, ne avvertirai i benefici,” afferma Farzana Ali, nota anche come The Sound Therapist. Per alcuni, la suonoterapia può cambiare la vita. “Ho visto persone che hanno completamente rinnovato la loro vita dopo aver iniziato a praticare regolarmente suonoterapia,” afferma Farzana. “Li ha aiutati ad affrontare convinzioni autolimitanti e ha insegnato loro a gestire la vita quotidiana con meno stress. Avevo una cliente che sembrava rinata dopo sole quattro settimane. Il suo linguaggio del corpo è cambiato, ha iniziato a dormire meglio, il suo intero atteggiamento nei confronti della vita era completamente trasformato.”
Come può il suono avere un potere terapeutico?
Il suono è il risultato della vibrazione di un oggetto, che trasmette energia attraverso l’aria raggiungendo i nostri timpani che vibrano a loro volta. Da qui viene inviato un segnale al cervello, che lo riconosce come suono. Poiché i nostri corpi sono costituiti per il 75% da acqua e l’acqua è un ottimo conduttore per le vibrazioni sonore, i suoni possono aiutare a rilassare i nostri muscoli e aumentare il flusso linfatico abbassando i livelli di stress e promuovendo un sonno di qualità. Non c’è da stupirsi che i rilassanti mix di Ibiza ci facciano sentire così zen.
Che cos’è la suonoterapia?
Forse uno degli elementi più accattivanti è il fatto che questa forma di benessere richieda uno sforzo piuttosto basso. La forma più faticosa di suonoterapia consiste nei bagni sonori organizzati, ma per iniziare puoi anche limitarti a inserire gli auricolari ed ascoltare una traccia audio. I nostri esclusivi paesaggi sonori includono svariati tipi di suono, ognuno dei quali presenta vari vantaggi (maggiori informazioni di seguito).
Le frequenze di solfeggio si possono trovare in natura, come ad esempio nel ronzio di un’ape. “Con le frequenze di solfeggio, l’idea è che certi toni abbiano un impatto su certe parti del corpo per favorire la guarigione,” osserva Farzana.
I toni binaurali sono frequenze diverse riprodotte nell’orecchio sinistro e destro. Una volta raggiunto il cervello, i toni si intrecciano per formare un tono con una nuova frequenza. È stato scoperto che questa frequenza ha benefici fisici e mentali, inclusi il miglioramento dei cicli di sonno e una riduzione dell’ansia. In particolare, con un’esposizione a suoni binaurali alla frequenza di 6 Hz, in soli 10 minuti il cervello è in grado di stimolare una risposta simile a quella della meditazione. Puoi ascoltare i toni binaurali attraverso gli auricolari, ma Farzana può anche creare questo effetto nelle sue sessioni dal vivo. “Il modo in cui vengono utilizzati diversi strumenti – come campane tibetane, gong, diapason – crea toni binaurali che consentono al cervello di percepire quella frequenza diversa.”
Oltre alle frequenze di solfeggio e ai toni binaurali, vale la pena di esplorare e ascoltare con gli auricolari anche il rumore bianco, il rumore rosa e il rumore marrone.
Il rumore bianco comprende tutte le frequenze ed è simile ad un rumore statico, come una radio o una televisione non sintonizzata. Lo psicoterapeuta Gary Herrington spiega che “è utile nella cancellazione del rumore, riducendo gli input alla mente, permettendole di assumere uno stato più calmo, motivo per cui le macchine del rumore bianco vengono utilizzate per i neonati.”
“Il rumore rosa è una versione più morbida del rumore bianco e non contiene suoni a frequenza più alta,” spiega Farzana. Pensa al suono di una cascata o delle gocce di pioggia. Gli studi hanno dimostrato che il rumore rosa è in grado di migliorare la memoria e le prestazioni cognitive, oltre a essere molto efficace nel favorire la concentrazione.
Il rumore marrone ha una frequenza ancora più bassa del rumore rosa: assomiglia a un dolce rombo di tuono, oppure all’infrangersi delle onde nell’oceano. “È abbastanza utile per la concentrazione e spesso è il preferito delle persone neurodivergenti,” osserva Farzana.
Come per molte tendenze del benessere, anche questa pratica è ricca di storia: le origini dei bagni sonori risalgono all’antico Tibet, mentre il canto era una forma di meditazione per i monaci gregoriani già nel IX secolo. Ed è questo il punto: per chiunque trovi difficile la meditazione, la suonoterapia può essere un modo alternativo per raggiungere uno stato meditativo. “Il suono ha il potere di cambiare lo stato delle onde cerebrali più dominanti e trasportarti in un luogo in cui ti senti più calmo,” afferma Farzana.
I paesaggi sonori di Rituals
Creata da Willem van Erven Dorens, un artista audiovisivo specializzato in benessere e scienza, la nostra raccolta di paesaggi sonori ti aiuta a raggiungere uno stato meditativo. Ogni paesaggio è ispirato a uno dei 13 temi che compongono The Art of Soulful Living, dalla consapevolezza allo scopo, dalla positività alla gratitudine; l’obiettivo è portare in vita questi temi e fare da colonna sonora al tuo viaggio verso il benessere personale.
“Ho impiegato molti toni binaurali nelle tracce per creare frequenze diverse nel cervello che a loro volta innescano stati diversi. Ad esempio, una frequenza bassa è in grado di creare la stessa sensazione della fase REM del ciclo del sonno,” spiega Willem. “Se desideri provare una sensazione di maggiore determinazione, consapevolezza o positività, l’ascolto di frequenze diverse può aiutarti poiché l’obiettivo di questi paesaggi sonori è supportarti a realizzare questo tuo desiderio.”
Attraverso un’ampia ricerca, per dare vita a ogni tema Willem ha fuso le composizioni musicali con i suoni del solfeggio e i toni binaurali, oltre al rumore bianco, rosa e marrone. “Ho cercato di rendere ogni paesaggio sonoro il più diverso possibile. ‘Compassion’ ha una base di pianoforte, mentre ‘Gratitude’ usa la chitarra. Per ‘Awareness’ ho usato molti suoni naturali. Alcuni li ho registrati io stesso, lontano dalla città, poi li ho mescolati con toni elettronici come la sonificazione, che consiste nel creare suoni dai dati.”
C’è un motivo per cui i suoni della natura giocano un ruolo importante nei paesaggi sonori di Rituals e perché stare in campagna può essere così rilassante. “La natura, in generale, è ben bilanciata,” afferma Willem. “Se dovessi registrare i suoni della tua casa, troveremmo numerose frequenze basse prodotte da apparecchi come il frigorifero e il computer. La natura è un equilibrio tra note alte, come i cinguettii degli uccelli o lo scorrere dei ruscelli, e note più basse come il vento, il che crea un effetto rilassante. Questo ha ispirato i paesaggi sonori più rilassanti della collezione: quell’importantissimo equilibrio di note alte e basse.”
La musica è ovviamente soggettiva, ma ci sono alcuni suoni che hanno delle reazioni innegabili negli esseri umani. “Le progressioni armoniche giocano un ruolo importante nell’innescare una risposta emotiva positiva,” osserva Willem. “Mentre gli accordi minori sembrano tristi e tolgono energia, un accordo di quinta [che combina due toni diversi] è molto stimolante e dà potenza ed energia.”
Questi paesaggi sonori unici ti aiutano a entrare in contatto con diverse emozioni. “Le composizioni sono strumenti di comunicazione, realizzati per creare una reazione inconscia,” spiega Willem. “Voglio che chi le ascolta si senta ispirato e incoraggiato a guardarsi intuitivamente dentro, per connettersi ai diversi temi della guida in The Art of Soulful Living.”
Un momento sensoriale
Per ottenere il massimo da ogni paesaggio sonoro, Willem consiglia di indossare le cuffie in modo che le diverse frequenze in ciascun orecchio possano creare la nuova frequenza che influenza il cervello per risultati ottimali.
“‘Awareness’ si ispira alla Terra che si sveglia, con toni binaurali che creano uno stato di consapevolezza, quindi può essere piacevole ascoltarla al mattino,” afferma Willem. Durante i crolli pomeridiani, Willem suggerisce di ascoltare “i paesaggi sonori ‘Positivity’ o ‘Purpose’ per aumentare l’energia, attivare il cervello e favorire concentrazione e creatività”. Di sera, “il paesaggio sonoro ‘Authenticity’ ha la frequenza più bassa quindi, stando alla scienza, è meglio ascoltarlo di notte quando vuoi rilassarti”.
In realtà, però, non esiste un momento giusto o sbagliato per ascoltare ogni paesaggio sonoro “in qualsiasi momento della giornata in cui potresti voler avere un certo stato d’animo,” osserva Willem. Trova semplicemente ciò che funziona per te e goditi questa esperienza coinvolgente.
Immergiti negli infiniti benefici per il benessere del suono trasformativo con i paesaggi sonori Rituals di seguito.
Informazioni su Willem van Erven Dorens:
Dopo aver studiato sonologia presso il Conservatorio Reale dell’Aia, Willem ha approfondito alcuni studi sperimentali esaminando la matematica e la fisica dietro il suono ambientale e la musica. Residente ad Amsterdam, lavora come compositore e sound designer freelance.